In questa raccolta, i ragazzi adagiati sull’erba di Bryant Park davanti al monitor danno vita ad una sequenza di immagini in cui i gesti e i pensieri delle persone esprimono attimi di sentimento. Uomini e donne che nel tempo modificano il proprio ruolo ma non la propria anima conservando sempre uno sguardo, una carezza, un contatto, una mano tesa, uno sguardo congiunto verso l’infinito. I volti riflessi nella parete luminosa concludono questo percorso di affetti che ho cercato di raccontare attraverso queste immagini.