Silenzi , campagne desolate ma amene , uomini , donne studenti camminano pensosi per raggiungere luoghi lontani. Città avvolte da religiosi pensieri dove la preghiera si sente sulla pelle , non ci sono rumori , si cammina con umiltà , si prende coscienza del miracolo TERRA. rimangono nella mente gli occhi nepalesi. Lo sguardo è disteso, supera tutti i confini e parla un linguaggio comune a tutti gli uomini , è la comunione di sentimenti , di valori , di fraternita ed uguaglianza . gli sguardi nepalesi mi hanno soggiogata , sono rimasti dentro di me , il ricordo è vivo ed inalterato .
– Francesca Bianconi Boccassini