Il Film diretto da Woody Allen è tratto da una pièce teatrale dell’inizio degli anni settanta scritta dallo stesso Allen, intitolata Morte (pubblicata nel libro Senza piume), parodia del personaggio “K” de Il processo di Franz Kafka. Il testo breve riprende i temi dell’incomprensione degli “altri”, cari a Kafka, e ne fa un umorismo intelligente. Così nel 1991 Allen riprende il proprio testo e lo amplia.
Prende spunto anche dalle atmosfere e dai personaggi del Bertolt Brecht de L’Opera da tre soldi: persone che si agitano in un mare di criminalità che nasconde però una fortissima umanità. Per completare la citazione brechtiana usa due brani della famosissima musica che Kurt Weill compose per la rappresentazione teatrale de L’opera da tre soldi: The Cannon Song (che rappresenta i titoli di testa del film) e Mack the Knife (canzone reinterpretata da molti artisti, da Frank Sinatra a Nick Cave a Robbie Williams).
Allen decide poi di girare il film in bianco e nero, come i grandi classici europei di inizio secolo. Così il direttore della fotografia Carlo Di Palma ricrea un’ambientazione notturna incredibilmente suggestiva, che strizza l’occhio ai film di Fritz Lang,